Inchiesta Report, Furlan scrive al Presidente della Commissione Parlamentare di Vigilanza RAI

Inchiesta Report, Furlan scrive al Presidente della Commissione Parlamentare di Vigilanza RAI

15/12/2020



La lettera del 9 dicembre

Roma, 9 dicembre 2020 Egregio Presidente,

la Cisl ha sempre difeso il ruolo libero ed autonomo del servizio pubblico radio televisivo che deve puntare sempre più ad una informazione di qualità, nel rispetto dell'autonomia, del pluralismo e della valorizzazione di tutte le realtà del mondo associativo, sociale e civile.

Per questo desidero porre alla attenzione della Commissione di Vigilanza e dei suoi membri la condotta a nostro avviso a dir poco spiacevole della trasmissione Report in onda su Rai Tre che ha annunciato per lunedì 14 dicembre una inchiesta sulla trasparenza del sindacato, ma come si evince anche dalle anticipazioni, con attacchi strumentali e calunniosi nei confronti della Cisl e dei suoi dirigenti.

Appare quantomeno singolare che dopo aver segnalato già in numerose circostanze ai vertici della Rai, ed alla Commissione di Vigilanza della Rai, una palese discriminazione nei confronti della Cisl in alcuni programmi di approfondimento di Rai Tre, un'altra trasmissione della stessa rete pubblica abbia ora intenzione di interferire sulle regole interne e sulle scelte libere ed autonome di una grande associazione come la Cisl, indebolendo il ruolo di tutto il sindacato in un difficile momento per il mondo del lavoro. Attaccare la libertà sindacale significa attaccare i principi costituzionali della nostra democrazia.

Riteniamo altresì opportuno informarLa che la Segreteria Confederale della Cisl ha dato mandato ai propri legali di querelare il conduttore Sigfrido Ranucci, per un tweet sul profilo della stessa trasmissione del 19 giugno 2020, offensivo e palesemente diffamatorio nei confronti della Cisl e della sua dirigenza. SCELTA A CUI CI SIAMO SENTITI OBBLIGATI CONSIDERANDO LA TOTALE MANCANZA DI CONSIDERAZIONE PER IL NOSTRO IMMEDIATO INTERVENTO CHE SEGNALAVA E PERMETTEVA DI RISCONTRARE LA FALSITÀ DELLE CIRCOSTANZE PUBBLICIZZATE.

Un episodio increscioso che si aggiunge ad una serie di comportamenti a dir poco discutibili della stessa redazione di Report nei confronti della nostra organizzazione. Per questo riteniamo che la Commissione di Vigilanza della Rai abbia il dovere di verificare se quanto denunciato dalla Cisl ha un fondamento, in modo da tutelare il ruolo libero ed autonomo del sindacato nel nostro Paese.

Annamaria Furlan